Ridotto Pirandello – Intanto quegl’altri s’ammazzano
Uno spettacolo da non perdere nel RIDOTTO PIRANDELLO del TEATRO SOCIALE DELIA CAJELLI DI BUSTO ARSIZIO.
UN MONOLOGO DI E CON GAIA MAGNI
1918. Alla fine della guerra le mogli si dividono in due categorie: quelle che hanno avuto indietro il proprio marito e quelle che non ce l’hanno più, un marito.
Angela è una moglie ma non appartiene a nessuna di queste categorie. Angela è vittima di un complotto, ne è convinta. Per provare la sua strampalata tesi ricostruisce la storia attraverso le sue memorie: ricorda che c’era qualcosa di strano il giorno della partenza di suo marito. C’era qualcosa di strano nei suoi fratelli. C’era qualcosa di strano nella sua amica Maria, nei titoli dei giornali, nelle fabbriche. C’era qualcosa di strano anche nelle lettere che arrivavano dal fronte. Chi era davvero l’uomo che scriveva quelle lettere? Ricordo dopo ricordo la verità viene a galla e Angela deve imparare ad accettarla.
Un monologo tra il presente e il passato, tra il coraggio e la codardìa, tra la speranza e la disillusione. Un monologo tra il ’15 e il ’18.
Gaia Magni, drammaturga e attrice diplomata presso Accademia Teatrale Veneta. Studia e lavora con Paola Bigatto, Ambra d’Amico, Michele Casarin, Karina Arutyunyan, Alessio Nardin, Antonio Syxty, Pierpaolo Sepe e altri maestri. Scrive e mette in scena diversi spettacoli tra cui Vietato Piangere e Figlie Uniche – Frammenti Famigliari. Quest’ultimo riceve la menzione di merito al Premio Letterario Internazionale Maria Cumani Quasimodo.
Ingresso a offerta libera.
È consigliata la prenotazione.