La vita in commedia di Carlo Goldoni
Giovedì 23 novembre 2023
ore 10:30 matinée per le scuole
Venerdì 24 novembre 2023
ore 10:30 matinée per le scuole
ore 21:00 spettacolo serale
libero adattamento di Alberto Oliva dai “Mémoires”
nuova produzione di
Il Teatro Sociale SRL
Educarte
regia
Alberto Oliva
con
Federico Grassi
Claudia Donadoni
Gustavo La Volpe
Silvia Giulia Mendola
Gea Rambelli
Carlo Goldoni va in scena in persona attraverso l’interpretazione di Federico Grassi diretto da Alberto Oliva in una drammaturgia tratta dai Mémoires, l’autobiografia del commediografo veneziano, testimonianza piacevole, divertente e interessante delle sue avventurose vicende, ma soprattutto del mondo del teatro e dei suoi stravaganti personaggi, del modo di vivere della società francese e di quella italiana del ‘700.
Dai lazzi della commedia dell’arte fino alle più raffinate commedie all’italiana, nella vita e nell’arte di Goldoni si compie la grande magia del teatro, un artigianato fatto di sudore e passione, amori e tradimenti, lotte e intrighi di uomini e donne che non si risparmiano mai.
L’adattamento drammaturgico stringe il fuoco sul rapporto di Goldoni con le sue donne, specialmente le attrici, protagoniste indiscusse dei suoi capolavori, ma anche di quello che accadeva fuori dalle scene, tra amori tradimenti e gelosie che la penna dell’autore ha sublimato. Un girotondo di personaggi femminili che si alternano sul palcoscenico per offrire donne nuove, moderne, dal carattere complesso e intrigante: madri, sorelle, fidanzate, mogli, vedove, ora smorfiose ora spontanee, ora scaltre ora sprovvedute, ora bugiarde ora sincere. E cameriere, padrone, giovani, anziane, ora fedeli ora traditrici, ora rigorose ora spregiudicate, ora generose ora taccagne, personaggi forti, capaci di tenere testa a uomini che al contrario spesso non sono all’altezza.
Quanto di contemporaneo si respira nell’aria settecentesca che nutre l’immaginario pieno di magia dei Mémoires, da cui emerge a tutto tondo un secolo straordinario, che vogliamo raccontare senza i vezzi, i lazzi e i merletti che una stanca tradizione ha portato fino a noi. Goldoni ritrae il mondo che lo circonda, proponendo sulla scena situazioni quotidiane: i nobili in decadenza e la loro tracotanza, le famiglie borghesi con i loro problemi, i servi sempre in cerca di espedienti, e soprattutto la vita delle donne.
In scena cinque attori in uno spettacolo pensato per un pubblico ampio ed eterogeneo, con una particolare attenzione ai giovani spettatori, allievi delle scuole superiori, con cui continua una proficua collaborazione.