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Enrico IV – 31.03.2023

Venerdì 31 marzo 2023, ore 21:00
Teatro di prosa
Biglietti per lo spettacolo serale “Enrico IV” su Vivaticket a partire da € 10
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GIORNATE PIRANDELLIANE 2023

A cura di Federico Grassi

 La maschera nuda della follia

ovvero

Enrico IV

di Antonio Luca Cuddè da Luigi Pirandello
con Federico Grassi, Tiziana Bagatella, Andrea Gosetti
regia di Federico Grassi
Teatro Sociale Delia Cajelli

Venerdi 31 marzo ore 21.00

Il progetto artistico “Giornate Pirandelliane”, evento identitario del Teatro Sociale, nel disegno del suo curatore per l’edizione 2023, l’attore e regista Federico Grassi, affonda le proprie radici nella memoria storica dell’azione teatrale degli Atecnici, la compagnia fondata e diretta da Delia Cajelli, con l’innesto di una forza propulsiva che volge lo sguardo alla contemporaneità e al futuro.  Una rassegna che vuole evitare ogni intento tautologico, celebrativo ed autoreferenziale, tipico di questo genere di manifestazioni. Un evento, invece, pensato per un vero e solo protagonista: il pubblico. E con un primo obiettivo fra tutti: rivolgersi ai giovani.

La Maschera nuda della follia è uno spettacolo di produzione del Teatro Sociale Cajelli in collaborazione con Intrecci Teatrali, con Federico Grassi nel ruolo del protagonista “Enrico IV” e regista dell’allestimento.

Si tratta di un lavoro di modernizzazione ed attualizzazione del grande classico Pirandelliano che muove le proprie intenzioni fin dalla scrittura grazie all’elaborazione drammaturgica del giovane autore catanese Antonio Luca Cuddè. Il nuovo copione si sbarazza del vecchio schema del dramma borghese, mantenendo invece intatta la natura e la vicenda del protagonista in cui ritroveremo l’intero mondo Pirandelliano.  L’uso nel titolo dell’ossimoro, con cui Pirandello sigla tutti i suoi testi teatrali, preannuncia le grandi dicotomie verità/finzione, sanità/follia, uomo/personaggio, maschera/nudità. La maschera e la follia come chiavi di lettura per la definizione dell’identità personale. La solitudine del protagonista in scena come metafora dell’esistenza umana.

“All’indomani della fine della Prima Guerra Mondiale, nel 1919 e con la pandemia di febbre spagnola, Luigi Pirandello vede il ricovero in manicomio della moglie. Da quel momento lo scrittore non si ferma, anzi, ha una frenesia, di più, una necessità indicibile di scrivere, scrivere, scrivere, conscio che solo la scrittura per il palcoscenico può dare linfa vitale al pensiero e all’azione umana del XX secolo. Questo nostro testo, “La maschera nuda della follia”, maturato dentro un gruppo, che ha avuto la necessità di mettere in scena la lezione pirandelliana, diventa oggi, all’indomani della pandemia di covid-19 e con una “operazione speciale”, ovvero guerra, alle porte dell’Europa, una testimonianza contemporanea, tra manicomio, maschere e necessità di coprirsi, come una cartina di tornasole per comprendere questi ultimi anni, nei quali siamo stati messi alla prova nella salute fisica, ma molto di più nella salute mentale dei singoli e della collettività. Pirandello è già entrato nelle nostre vite, le nostre “corde” sono già in movimento, occorre ri-conoscerle per attuare di conseguenza. “La maschera nuda della follia” è un pungolo, un’occasione, un campanello, è “la domanda corretta” di kantiana reminiscenza, fondamentale prima di valutare una eventuale risposta a come agire nel nostro tempo”. Antonio Luca Cuddè

INFO e BIGLIETTI
Vivaticket / educarte@teatrosociale.it
0331 679 000

Venerdì 31 marzo 2023, ore 21:00
Teatro di prosa
Biglietti per lo spettacolo serale “Enrico IV” su Vivaticket a partire da € 10
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